La Curly Revolution spinge i volumi naturali senza eccessi e i boccoli definiti, mostrando spensierata libertà di volume e naturalezza. Volume e definizione sono parole chiave nei trend 2023 più gettonati.

  I capelli ricci sanno essere strepitosi con il minimo sforzo. A voi il compito di mantenerli sempre sani e luminosi e di aggiungerci quel tocco di personalissimo charme, affidandovi anche a degli esperti del settore.

Domare i capelli ricci non è sempre facile, le onde perdono la loro fluidità e ci si ritrova con un effetto crespo che porta disordine alla chioma, se la beauty routine dei nostri ricci non è adeguata.

Cosa fare?

  Innanzitutto, bisogna conoscere al meglio la propria chioma. E poi prendersene cura in ogni minimo dettaglio, ogni giorno. Nulla dev’essere lasciato al caso: dallo shampoo all’asciugatura. Uno shampoo aggressivo rischia di seccare il capello, meglio scegliere un prodotto sì lavante, ma anche delicato sulla cute. Dopo lo shampoo, non può mancare la maschera o il balsamo nutriente. I ricci devono essere nutriti ancora di più dei capelli lisci. Anche per maschere e balsami vale lo stesso discorso fatto per lo shampoo ovvero no a prodotti aggressivi, sì a prodotti delicati e di qualità.

  Come lavi i capelli può influire parecchio sulla loro salute. Con i capelli ricci meglio non esagerare con i lavaggi. Il rischio è che perdano la loro naturale forma ed elasticità. Quindi non usare quantità eccessive di shampoo: la quantità giusta è quella della dimensione di una noce. Inoltre, no a frizioni esagerate e sfregamenti; delicatezza.

  Appena lavati non bisogna sfregare i capelli ricci con un asciugamano né strizzarli all’interno. Piuttosto, bisogna tamponarli con un telo in microfibra morbido, e poi passare all’asciugatura con il phon. Sull’asciugacapelli, non deve mai mancare il diffusore: l’aria diffusa permette al riccio di non subire un trauma diretto, di asciugare in maniera uniforme e di lasciare libere le ciocche di seguire la loro spirale naturale. L’aria non dev’essere troppo calda, e il phon deve essere tenuto a una distanza di 15/20 centimetri. Evitando così di seccare troppo il capello, dopo, si può applicare un prodotto pre-asciugatura, che protegga dai danni dell’asciugacapelli.

  Pettinare i capelli ricci non è mai facile. E’ buona norma utilizzare il pettine di legno e a denti larghi, quando i capelli sono ancora bagnati. Si può fare questa operazione anche sotto la doccia, aiutandosi con un balsamo districante. Non utilizzare pettini e spazzole quando i capelli sono asciutti. Le chiome ricce una volta asciutte devono essere sistemate solamente con le mani pulite, dividendo i capelli in ciocche e utilizzando le dita come se fossero un pettine.

 L’effetto crespo è temutissimo dalle chiome ricce. Il rischio capelli stopposi, quando c’è l’umidità, è dietro l’angolo. Ecco perché utilizzare un prodotto specifico anticrespo da distribuire o spruzzare sui capelli è una buona pratica. Per renderli più lucidi e brillanti si possono utilizzare degli oli, da mettere sulle dita e applicare sulle lunghezze insistendo sulle punte (non sulle radici, invece, perché appesantirebbero e farebbero risultare sporchi i capelli). Se vogliamo dare un boost alla nutrizione dei capelli, invece, via libera anche ai prodotti nutrienti che non devono essere risciacquati.

  Solitamente, i capelli ricci sono più fragili e tendono a spezzarsi facilmente. Per legarli è meglio utilizzare elastici morbidi. Perfette anche le fasce di seta e pinze non troppo rigide.

  Infine, dormire su cuscini con federe di seta aiuta. La seta fa meno attrito rispetto al cotone, i capelli sfregano meno e l’effetto crespo si riduce.