Lavarsi i capelli non è semplice come sembra. Un gesto così comune può infatti essere causa del danneggiamento dei capelli, se non si presta attenzione ad alcuni aspetti molto importanti. Innanzitutto, a seconda della tipologia di capelli occorre scegliere uno shampoo adeguato, in grado di pulire e nutrire nel modo giusto la chioma; in secondo luogo, è bene agire sui capelli seguendo alcune regole precise, affinché questi non vengano danneggiati dal lavaggio.

A ogni tipologia di capello il giusto prodotto

Il primo passo da fare per lavare in maniera corretta i capelli è, dunque, quello di scegliere i prodotti migliori: per esempio, per capelli secchi e crespi bisogna utilizzare uno shampoo idratante che contenga, per esempio, glicerina o burro di karité; se i capelli, invece, sono fini e radi, meglio optare per uno shampoo che dia volume senza appesantire e che non contenga Sodium Chloride e Polyethylene Glycol, sostanze che possono seccarli ulteriormente; chi non ha particolari problemi può invece scegliere uno shampoo delicato, meglio se a base di ingredienti naturali e poco aggressivi, così come per capelli secchi e danneggiati è bene acquistare shampoo contenenti cheratina.

I prodotti sul mercato sono tanti e molto differenti tra loro, dunque la scelta va effettuata in maniera accurata, prestando attenzione sia alle profumazioni che al contenuto. Oltre a quanto visto sopra, shampoo ricchi di vitamine o contenenti oli essenziali come il Tea Tree Oil possono essere un’ottima soluzione per nutrire e pulire al meglio i capelli e il cuoio capelluto, ottenendo un risultato eccellente.

Prenditi cura della tua chioma con piccole e semplici mosse

Ma qual è il modo giusto di fare lo shampoo? Ecco alcune regole molto importanti da seguire per non danneggiare i capelli e avere una chioma sempre brillante e invidiabile.

Il primo passo da fare è quello di bagnare bene tutti i capelli con l’acqua calda, che favorisce l’apertura di pori e cuticole permettendo una pulizia più profonda. Dopo circa 1 minuto sotto l’acqua corrente, un tempo che consente di iniziare a lavare via la sporcizia, è possibile iniziare ad applicare lo shampoo, avendo però cura di abbassare prima la temperatura dell’acqua per evitare che i capelli possano danneggiarsi.

La dose di shampoo non deve essere eccessiva, dunque, tenendo conto anche della lunghezza e del volume dei capelli, è bene non applicare troppo sapone. Chi ha i capelli molto lunghi potrebbe anche applicare del balsamo sulle punte prima ancora di utilizzare lo shampoo, in maniera tale da offrire loro una maggiore idratazione.

Una volta applicato lo shampoo, occorre massaggiare il prodotto con delicatezza andando direttamente alle radici, dalla testa fino alla nuca, senza strofinare troppo energicamente in quanto ciò potrebbe danneggiare le cuticole. È importante inoltre sapere che non c’è bisogno di usare lo shampoo anche sulle punte, poiché queste rappresentano la parte più vecchia e secca dei capelli e non necessitano del nutrimento fondamentale invece per le radici.

A questo punto, sarà possibile risciacquare i capelli con abbondante acqua fino alla completa eliminazione del sapone residuo e, infine, eliminare l’acqua in eccesso.