Il capello è composto dalla corteccia interna, che racchiude proteine e pigmenti, e la cuticola, l’involucro che protegge la corteccia. Quando le cuticole sono piatte e chiuse i capelli sono sani, ma il sole può desquamare il capello, provocando l’apertura delle cuticole. Questo permette ai raggi UVA e UVB di arrivare a penetrare la corteccia, riducendo l’elasticità dei capelli portandoli a spezzarsi con maggiore facilità. Risultato? Capelli sfilacciati, stopposi e spenti.
La soluzione è dare nutrimento ai capelli! Applica il balsamo dopo ogni shampoo e, una volta a settimana, una maschera protettiva, in modo da sigillare le cuticole, conservando l’umidità interna e mantenendo i capelli sani, morbidi e luminosi.
Si sa che anche i bagni in mare possono rovinare i capelli. Questo perché dopo il bagno l’acqua evapora, ma il sale si cristallizza sui capelli diventando delle vere e proprie lenti di ingrandimento per i raggi solari, aumentando gli effetti nocivi qui sopra descritti.
Anche in questo caso per fortuna la soluzione c’è e si chiama comunemente: doccia! Lava via il sale dai capelli dopo ogni tuffo in mare e in piscina.
E infine arriva il vento, piacevole o molesto (a seconda dell’intensità) resta un maestro nell’aggrovigliare i capelli. Il consiglio è quello di legare i capelli in acconciature morbide e non troppo strette, oppure avvolgerli in un foulard. La sera pettina i capelli con una spazzola morbida o pettini con denti larghi, in modo da non praticare una pressione troppo aggressiva su una chioma più debole del solito.
Non dimenticare di applicare sempre (al mare o in città) uno spray ad azione protettiva con filtri UVA. Scegli prodotto più adatto alla consistenza dei tuoi capelli: più sono grossi più hanno bisogno di una soluzione untuosa. Per i capelli sottili invece scegli soluzioni spray bifasiche leggere, da agitare e vaporizzare.